lunedì 7 giugno 2010

Viaggio nel tempo



Finalmente Marco è arrivato! Il suo ingresso a Madrid è a dir poco iellato: rubati i soldi dal portafoglio nei primi dieci minuti su suolo ispanico! Pazienza. La settimana parte comunque alla grande, visitiamo i musei della città, ceniamo in una folkloristica taverna e decidiamo di trascorrere il sabato a Toledo.



Questa cittadina collinosa a mezz'ora da Madrid ci stupisce con le sue case in tipico stile medievale con influenze moresche..Sembra di essere tornati indietro nel tempo. Appena giunti in centro capiamo che c'è aria di festa viste le migliaia di donne e non solo che sono radunate nella piazza principale a ricamare. La visita alla città è bellissima e il sole cocente.





Giusto il tempo di arrivare a casa e ci prepariamo per andare al Matadero, una sorta di centro culturale enorme, probabilemnte costruito sulle rovine di un vecchio capannone, in cui troviamo un concerto di musica elettronica. Ambiente abbastanza nerd ma molto interessante e stimolante.





Weekend all'insegna della spazio-temporalità.

5 commenti:

  1. ...non è "Iella" ma è "vivo nel mondo delle fate e dei folletti dove chi mi viene addosso non ha brutte intenzioni ma solo tanta tanta voglia di socializzare"...

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  2. non è "Iella", nemmeno "vivo nel mondo delle fate..." ma è: "perchè ci sono dei pezzenti che devono venire a rompere le palle allo studente che ha due lire sudate lavorando onestamente e non al manager riccone?" comunque semotto, avevo una valigia per mano, il borsellino sotto il naso, chiuso, e in tre mi hanno spinto dentro la metro e quindi...ciao ciao folleti e fate..

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  3. ...e tu hai urlato..."noooo...vi prego...NOOO...sono uno studente che ha due lire sudate lavorando onestamente e non un manager riccone!"??

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  4. marco, non è che gli hai detto: "Vi voglio già bene" e li hai infastiditi???un abbraccio!!

    Erika voglio venire a trovarti anche io!!! baci baci

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  5. purtroppo non ho fatto in tempo a dirglielo... cacchio...
    un abbraccio grande grande (al gusto di radicchio ovviamente:)

    che cari

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